pordenonescrive 2026
Giunto alla XVII edizione, pordenonescrive rinnova l’esperienza degli scorsi anni, confermando formula online su piattaforma Zoom e grande attenzione al dialogo tra docenti e corsisti. Dal 5 febbraio al 5 marzo, il corso – curato da Alberto Garlini – vedrà la partecipazione di Gian Mario Villalta, Giampaolo Simi, Loredana Lipperini e Chiara Valerio.
La struttura prevede cinque lezioni frontali dedicate ai principali problemi che uno scrittore incontra nella costruzione di un romanzo, seguite – a distanza di una settimana – da quattro laboratori sugli stessi temi, guidati da esercizi mirati. Gli elaborati verranno letti e discussi in aula, in un vero corpo a corpo con il testo, con l’obiettivo di offrire strumenti per impostare l’architettura di un romanzo e approfondire la ricerca della propria voce. Pensando alla narrazione per problemi concreti e affrontandoli con esercizi anche “provocatori”, i partecipanti saranno accompagnati verso il proprio spazio narrativo personale, il mondo di parole e immagini, sensibilità ed esperienza che diventa pagina scritta, storia, visione della realtà.
Gli incontri con Alberto Garlini esploreranno i cattivi che ci fanno ridere mentre ci inquietano. Da don Rodrigo, arrogante signorotto che diventa comico nelle sue sconfitte, a Mickey Sabbath di Philip Roth, osceno giullare del desiderio e del fallimento, vedremo come il male possa travestirsi da farsa. Analizzeremo voce, punto di vista, corpo e dialoghi per creare antagonisti grotteschi ma credibili, capaci di farci ridere proprio quando dovremmo indignarci e allo stesso tempo insegnarci qualcosa sulla vita stessa.
Che cosa accade quando il quotidiano si incrina di un millimetro e mostra un lato oscuro, straniero, perturbante? Partendo da case, famiglie, città apparentemente normali, Loredana Lipperini indagherà come la letteratura trasfigura la realtà: oggetti che si animano, ricordi che mentono, corpi che cambiano, voci che non dovrebbero esserci. La lezione offrirà strumenti narrativi per trasformare l’esperienza di ogni giorno in una zona d’ombra, dove l’inquietudine diventa racconto.
Il corpo della vittima ritrovato “in posizione innaturale”, il detective “stazzonato” con mille casini di cuore, il diktat dell’incipit fulminante e le immancabili digressioni gastronomiche. Il giallo italiano ha i suoi cliché, talvolta logori. Evitarli non è possibile, ma perché subirli passivamente? La lezione di Giampaolo Simi mostrerà da dove nascono, per capire come usarli con consapevolezza, rovesciarli, sporcarli e farli brillare di nuova vita.
Al centro della lezione con Chiara Valerio si saranno queste domande: esistono le donne fatali nella letteratura? Lo è Elena di Troia, per la quale tutti, uomini, dei e semidei avevano perso la testa? Lo è Ellen Olenska la cui presenza ne L'Età dell'innocenza mette a repentaglio il matrimonio di Newland Archer? e Lady de Winter, Milady, cosa ha fatto ad Athos e perché D'Artagnan la segue. E ne L'insostenibile leggerezza dell'essere è più pericolosa Sabina o Tereza per Thomas? E le donne fatali esistono solo se in giro ci sono uomini o Frederique ne I beati anni del castigo è una donna fatale?
Come si intrecciano personaggi e azione senza che gli uni soffochino l’altra? La lezione di Gian Mario Villalta indaga come distribuire la “materia narrativa” tra scene, dialoghi, conflitti interiori e svolte di trama. Lavoreremo su messa a fuoco del plot, ritmo e gestione del tempo per capire quando seguire i pensieri del personaggio e quando spingere in avanti gli eventi, così da costruire storie equilibrate, vive e necessarie.
Concludendo, pordenonescrive, la scuola di scrittura creativa di pordenonelegge.it, è una proposta di assoluto rilievo, che in 18 ore di lezione, offrirà uno sguardo coinvolto e coinvolgente sulla passione di ascoltare e scrivere storie.
Programma
Le lezioni si svolgeranno tutte attraverso la piattaforma zoom.
I link verranno inviati agli iscritti a ridosso degli incontri.
Giovedì 5 febbraio (18.30-20.30)
Perchè i cattivi ci possono far ridere
Lezione con Alberto Garlini
Martedì 10 febbraio (18.30-20.30)
Il quotidiano trasfigurato. La forza del perturbante in letteratura
Lezione con Loredana Lipperini
Giovedì 12 febbraio (18.30-20.30)
Perchè i cattivi ci possono far ridere
Laboratorio con Alberto Garlini
Martedì 17 febbraio (18.30-20.30)
Il quotidiano trasfigurato. La forza del perturbante in letteratura
Laboratorio con Loredana Lipperini
Mercoledì 18 febbraio (18.30-20.30)
Personaggi e azione. Come distribuire la materia narrativa
Lezione con Gian Mario Villalta
Martedì 24 febbraio (18.30-20.30)
I cliché del giallo. Se li conosci magari non li eviti, ma li usi bene
Lezione con Giampaolo Simi
Mercoledì 25 febbraio (18.30-20.30)
Personaggi e azione. Come distribuire la materia narrativa
Laboratorio con Gian Mario Villalta
Martedì 3 marzo (18.30-20.30)
I cliché del giallo. Se li conosci magari non li eviti, ma li usi bene
Laboratorio con Giampaolo Simi
Giovedì 5 marzo (18.30-20.30)
Le donne fatali
Lezione con Chiara Valerio
Le lezioni si svolgeranno tutte attraverso la piattaforma zoom.
I link verranno inviati agli iscritti a ridosso degli incontri.
Giovedì 5 febbraio (18.30-20.30)
Perchè i cattivi ci possono far ridere
Lezione con Alberto Garlini
Martedì 10 febbraio (18.30-20.30)
Il quotidiano trasfigurato. La forza del perturbante in letteratura
Lezione con Loredana Lipperini
Giovedì 12 febbraio (18.30-20.30)
Perchè i cattivi ci possono far ridere
Laboratorio con Alberto Garlini
Martedì 17 febbraio (18.30-20.30)
Il quotidiano trasfigurato. La forza del perturbante in letteratura
Laboratorio con Loredana Lipperini
Mercoledì 18 febbraio (18.30-20.30)
Personaggi e azione. Come distribuire la materia narrativa
Lezione con Gian Mario Villalta
Martedì 24 febbraio (18.30-20.30)
I cliché del giallo. Se li conosci magari non li eviti, ma li usi bene
Lezione con Giampaolo Simi
Mercoledì 25 febbraio (18.30-20.30)
Personaggi e azione. Come distribuire la materia narrativa
Laboratorio con Gian Mario Villalta
Martedì 3 marzo (18.30-20.30)
I cliché del giallo. Se li conosci magari non li eviti, ma li usi bene
Laboratorio con Giampaolo Simi
Giovedì 5 marzo (18.30-20.30)
Le donne fatali
Lezione con Chiara Valerio
i docenti
Alberto Garlini è nato a Parma nel 1969, abita da molti anni a Pordenone. Ha pubblicato i romanzi Una timida santità (Sironi Editore 2002, Premio Vigevano), Fùtbol Bailado (Sironi 2004, Christian Bourgois Editeur 2008), Tutto il mondo ha voglia di ballare (Mondadori 2007, Gallimard 2018, Polis 2021), Venise est une fête (Christian Bourgois Editeur 2010), La legge dell’odio (Einaudi 2012, Gallimard 2014), Piani di vita (Marsilio 2015), Il fratello unico (Mondadori 2017), Il canto dell’ippopotamo (Mondadori 2019), Il fico di Betania (Aboca 2019) e Il sole senza ombra (Mondadori 2021).
Loredana Lipperini è nata a Roma nel 1956. E’ scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica 3. Ha collaborato e collabora con diverse testate, fra cui La Stampa e L’Espresso. Tiene corsi di letteratura fantastica alla Scuola Holden di Torino dal 2015. Dirige il festival Gita al Faro a Ventotene e, con Lucia Tancredi, I giorni della merla a Macerata. Fra le sue opere, la trilogia sulle donne (Ancora dalla parte delle bambine, Non è un paese per vecchie, Di mamma ce n’è più d’una, tutti pubblicati da Feltrinelli), i libri per ragazzi Pupa (Rose Sèlavy), Il senzacoda e Il re dei mostri (Salani), i romanzi L’arrivo di Saturno e La Notte si avvicina e la raccolta di racconti Magia nera (Bompiani), e Il segno del comando (Railibri). Dal 2004 ha un blog, Lipperatura.
Giampaolo Simi è autore della saga di Dario Corbo e di altri romanzi come Cosa resta di noi (premio Scerbanenco 2015) I giorni del Giudizio e Tra lei e me, tutti pubblicati per Sellerio. Ha lavorato come sceneggiatore a serie come RIS, Crimini, Viola come il mare e Purché finisca bene. Ha creato la serie Nero a metà e dal suo romanzo Rosa Elettrica è stata tratta una serie tv Sky original di prossima programmazione. È fra gli autori italiani pubblicati in Francia nella storica "Série Noire" di Gallimard ed è tradotto in lingua tedesca da Bertelsmann/Random House.
Chiara Valerio (Scauri, 1978), scrittrice. Tra gli altri, ha pubblicato per Einaudi La matematica è politica (2020), Così per sempre (2022), La tecnologia è religione (2023). Il suo ultimo romanzo, pubblicato da Sellerio è La fila alle poste (2025). Con Chi dice e chi tace (Sellerio, 2024) è stata finalista al Premio Strega. Lavora nella casa editrice Marsilio, è editorialista del quotidiano La Repubblica, scrive per Vanity fair e d di La Repubblica. I suoi libri sono tradotti in molti paesi. Conduce e cura programmi per Rai Radio 3, ha un dottorato in calcolo delle probabilità.
Gian Mario Villalta è nato a Visinale di Pordenone nel 1959. Ha scritto in poesia: Vedere al buio (Sossella 2007), Vanità della mente (Specchio Mondadori 2011) con cui ha vinto il Premio Viareggio 2011, Telepatia (Lietocolle 2016), Il scappamorte (Amos 2019) e Dove sono gli anni (Garzanti 2022) Poesie (Garzanti 2025). Di critica, ha scritto Il respiro e lo sguardo. Un racconto della poesia italiana contemporanea (Rizzoli 2005), ha curato l’Oscar Mondadori degli Scritti sulla Letteratura (2001) di Andrea Zanzotto e, con Stefano Dal Bianco, la pubblicazione del Meridiano Mondadori dedicato a Zanzotto. Ha pubblicato i romanzi Tuo figlio (Mondadori 2004), Vita della mia vita (Mondadori 2006, Gallimard 2008), Alla fine di un’infanzia felice (Mondadori 2013), Satyricon 2.0 (Mondadori 2014), Scuola di felicità (Mondadori 2016), Bestia da latte (SEM 2018), L’olmo grande (Aboca 2019), L’apprendista (SEM 2021) e Parlare al buio (SEM 2022)
Alberto Garlini è nato a Parma nel 1969, abita da molti anni a Pordenone. Ha pubblicato i romanzi Una timida santità (Sironi Editore 2002, Premio Vigevano), Fùtbol Bailado (Sironi 2004, Christian Bourgois Editeur 2008), Tutto il mondo ha voglia di ballare (Mondadori 2007, Gallimard 2018, Polis 2021), Venise est une fête (Christian Bourgois Editeur 2010), La legge dell’odio (Einaudi 2012, Gallimard 2014), Piani di vita (Marsilio 2015), Il fratello unico (Mondadori 2017), Il canto dell’ippopotamo (Mondadori 2019), Il fico di Betania (Aboca 2019) e Il sole senza ombra (Mondadori 2021).
Loredana Lipperini è nata a Roma nel 1956. E’ scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica 3. Ha collaborato e collabora con diverse testate, fra cui La Stampa e L’Espresso. Tiene corsi di letteratura fantastica alla Scuola Holden di Torino dal 2015. Dirige il festival Gita al Faro a Ventotene e, con Lucia Tancredi, I giorni della merla a Macerata. Fra le sue opere, la trilogia sulle donne (Ancora dalla parte delle bambine, Non è un paese per vecchie, Di mamma ce n’è più d’una, tutti pubblicati da Feltrinelli), i libri per ragazzi Pupa (Rose Sèlavy), Il senzacoda e Il re dei mostri (Salani), i romanzi L’arrivo di Saturno e La Notte si avvicina e la raccolta di racconti Magia nera (Bompiani), e Il segno del comando (Railibri). Dal 2004 ha un blog, Lipperatura.
Giampaolo Simi è autore della saga di Dario Corbo e di altri romanzi come Cosa resta di noi (premio Scerbanenco 2015) I giorni del Giudizio e Tra lei e me, tutti pubblicati per Sellerio. Ha lavorato come sceneggiatore a serie come RIS, Crimini, Viola come il mare e Purché finisca bene. Ha creato la serie Nero a metà e dal suo romanzo Rosa Elettrica è stata tratta una serie tv Sky original di prossima programmazione. È fra gli autori italiani pubblicati in Francia nella storica "Série Noire" di Gallimard ed è tradotto in lingua tedesca da Bertelsmann/Random House.
Chiara Valerio (Scauri, 1978), scrittrice. Tra gli altri, ha pubblicato per Einaudi La matematica è politica (2020), Così per sempre (2022), La tecnologia è religione (2023). Il suo ultimo romanzo, pubblicato da Sellerio è La fila alle poste (2025). Con Chi dice e chi tace (Sellerio, 2024) è stata finalista al Premio Strega. Lavora nella casa editrice Marsilio, è editorialista del quotidiano La Repubblica, scrive per Vanity fair e d di La Repubblica. I suoi libri sono tradotti in molti paesi. Conduce e cura programmi per Rai Radio 3, ha un dottorato in calcolo delle probabilità.
Gian Mario Villalta è nato a Visinale di Pordenone nel 1959. Ha scritto in poesia: Vedere al buio (Sossella 2007), Vanità della mente (Specchio Mondadori 2011) con cui ha vinto il Premio Viareggio 2011, Telepatia (Lietocolle 2016), Il scappamorte (Amos 2019) e Dove sono gli anni (Garzanti 2022) Poesie (Garzanti 2025). Di critica, ha scritto Il respiro e lo sguardo. Un racconto della poesia italiana contemporanea (Rizzoli 2005), ha curato l’Oscar Mondadori degli Scritti sulla Letteratura (2001) di Andrea Zanzotto e, con Stefano Dal Bianco, la pubblicazione del Meridiano Mondadori dedicato a Zanzotto. Ha pubblicato i romanzi Tuo figlio (Mondadori 2004), Vita della mia vita (Mondadori 2006, Gallimard 2008), Alla fine di un’infanzia felice (Mondadori 2013), Satyricon 2.0 (Mondadori 2014), Scuola di felicità (Mondadori 2016), Bestia da latte (SEM 2018), L’olmo grande (Aboca 2019), L’apprendista (SEM 2021) e Parlare al buio (SEM 2022)
quota di adesione e condizioni
Quota di adesione: 270,00 euro. Iscrizioni entro martedì 27 gennaio 2026 ore 13.00
Quota di adesione: 270,00 euro. Iscrizioni entro martedì 27 gennaio 2026 ore 13.00