Accompagnare nel viaggio verso il futuro

Famiglia e scuola sono nell’ordine le sedi principali della formazione della persona ma non sempre hanno strumenti e modalità adeguati ad affrontare i rapidi e disorientanti mutamenti sociali.
Preparare i ragazzi al loro domani per molti adulti significa sottoporli a quante più esperienze possibili, a sempre nuove proposte e a stimoli esterni continui, trascurando spesso la dimensione interiore e l'individuazione di quelle soft skills che ci rendono unici e possono fare la differenza, indipendentemente dalle competenze acquisite. 
Ciò significa recuperare le regole della buona educazione e del rispetto dei ruoli, capire come si formulano obiettivi sensati e come rispettarne la pianificazione.
E ancora, lavorare sull’ “autoimprenditorialità per sostenere con maggior consapevolezza ed efficacia le scelte future, prendersi il tempo per analizzare le opportunità che offre il territorio, o riflettere sulle possibili declinazioni “moderne” di lavori tradizionali, per consentire visioni realistiche e meno miopi.


Accompagnare nel viaggio verso il futuro intende trasmettere una “cassetta degli attrezzi” piena di soft skills e suggerimenti pratici da lasciare in eredità ai nostri studenti per renderli più forti nell’affrontare con maggiore fluidità le sfide (reali) piccole e grandi che verranno.

PROGRAMMA
mercoledì 13 marzo (dalle 17.00 alle 19.30)
Generazione Z
Quali sono le qualità premianti della persona che si affaccia al mondo adulto? E come l’adulto, in qualità di educatore, può dare il suo contributo immerso in una generazione spaccata in due tra ragazzi eccessivamente performanti e ragazzi profondamente disorientati?
Un esperto ci aiuterà a mettere un po’ di ordine nella complessità odierna.
Con Gian Luigi Luxardi, psicologo e psicoterapeuta
 
Lunedì 18 marzo (1^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Mercoledì 20 marzo (2^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Le regole del gioco.
Conoscere le buone regole dell’educazione e saperle mettere in pratica nei diversi contesti aiuta l’individuo nella sua dimensione collettiva. Dai saluti al rispetto dei ruoli, dal dress code agli argomenti di conversazione, un vademecum di parole e comportamenti antichi - di necessità rivisitati in chiave moderna -, capaci di conferire a chi li pratica un tratto distintivo apprezzato nelle relazioni quotidiane e molto ricercato nei contesti lavorativi.
Con Michela Zin, mentor e direttore di Fondazione Pordenonelegge.it
 
Lunedì 25 marzo (1^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Mercoledì 27 marzo (2^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Obiettivi semplici.
Ogni giorno ciascuno di noi ha degli obiettivi che non sempre si riesce a portare a termine. Perché? Dalle “prove di volo” agli obiettivi più grandi: le regole e i comportamenti sono gli stessi.
Un incontro per imparare a definire una mèta e pianificare le tappe del viaggio, senza farsi del male.  
Con Paola Schiffo, facilitatore sviluppo personale e referente Fondazione Pordenonelegge.it
 
Lunedì 8 aprile (1^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Mercoledì 10 aprile (2^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
L’importanza della prima impressione
Come presentarsi e comunicare con i diversi tipi di interlocutore. Dal saper fare conversazione e argomentare nei vari contesti, al sostenere un colloquio e presentare un curriculum vitae. Un vademecum pratico di comunicazione rispettosa (di sé e degli altri) con prove pratiche.
Con Michela Zin e Paola Schiffo
 
Lunedì 15 aprile dalle 17.00 alle 19.30
Figure o persone?
Cosa cercano le varie organizzazioni lavorative? Come si declinano i titoli tradizionali in professioni attuali? Cosa devono sapere le generazioni degli “anta” per indirizzare al meglio i loro studenti? Un excursus con un esperto sugli sviluppi “moderni” di lavori tradizionali per consentire azioni realistiche di accompagnamento alle scelte future.
Con Stefania Garofalo, consulente servizi alle imprese FVG ed Eures, mobilità professionale in Europa

mercoledì 13 marzo (dalle 17.00 alle 19.30)
Generazione Z
Quali sono le qualità premianti della persona che si affaccia al mondo adulto? E come l’adulto, in qualità di educatore, può dare il suo contributo immerso in una generazione spaccata in due tra ragazzi eccessivamente performanti e ragazzi profondamente disorientati?
Un esperto ci aiuterà a mettere un po’ di ordine nella complessità odierna.
Con Gian Luigi Luxardi, psicologo e psicoterapeuta
 
Lunedì 18 marzo (1^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Mercoledì 20 marzo (2^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Le regole del gioco.
Conoscere le buone regole dell’educazione e saperle mettere in pratica nei diversi contesti aiuta l’individuo nella sua dimensione collettiva. Dai saluti al rispetto dei ruoli, dal dress code agli argomenti di conversazione, un vademecum di parole e comportamenti antichi - di necessità rivisitati in chiave moderna -, capaci di conferire a chi li pratica un tratto distintivo apprezzato nelle relazioni quotidiane e molto ricercato nei contesti lavorativi.
Con Michela Zin, mentor e direttore di Fondazione Pordenonelegge.it
 
Lunedì 25 marzo (1^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Mercoledì 27 marzo (2^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Obiettivi semplici.
Ogni giorno ciascuno di noi ha degli obiettivi che non sempre si riesce a portare a termine. Perché? Dalle “prove di volo” agli obiettivi più grandi: le regole e i comportamenti sono gli stessi.
Un incontro per imparare a definire una mèta e pianificare le tappe del viaggio, senza farsi del male.  
Con Paola Schiffo, facilitatore sviluppo personale e referente Fondazione Pordenonelegge.it
 
Lunedì 8 aprile (1^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
Mercoledì 10 aprile (2^ parte) dalle 17.00 alle 19.30
L’importanza della prima impressione
Come presentarsi e comunicare con i diversi tipi di interlocutore. Dal saper fare conversazione e argomentare nei vari contesti, al sostenere un colloquio e presentare un curriculum vitae. Un vademecum pratico di comunicazione rispettosa (di sé e degli altri) con prove pratiche.
Con Michela Zin e Paola Schiffo
 
Lunedì 15 aprile dalle 17.00 alle 19.30
Figure o persone?
Cosa cercano le varie organizzazioni lavorative? Come si declinano i titoli tradizionali in professioni attuali? Cosa devono sapere le generazioni degli “anta” per indirizzare al meglio i loro studenti? Un excursus con un esperto sugli sviluppi “moderni” di lavori tradizionali per consentire azioni realistiche di accompagnamento alle scelte future.
Con Stefania Garofalo, consulente servizi alle imprese FVG ed Eures, mobilità professionale in Europa
DOVE E QUANDO 
Il corso si terrà in presenza a Palazzo Badini (Via Mazzini 2 a Pordenone).
Dal 13 marzo al 15 aprile 2024, orario 17.00-19.30
8 incontri interattivi a cadenza bi-settimanale da 2,30 ore ciascuno.

Il corso si terrà in presenza a Palazzo Badini (Via Mazzini 2 a Pordenone).
Dal 13 marzo al 15 aprile 2024, orario 17.00-19.30
8 incontri interattivi a cadenza bi-settimanale da 2,30 ore ciascuno.
A CHI  E' RIVOLTO

Insegnanti della scuola secondaria di II grado, educatori e interessati.

Insegnanti della scuola secondaria di II grado, educatori e interessati.

ISCRIZIONI E QUOTA

Iscrizioni attraverso S.O.F.I.A. (piattaforma del Ministero dell'Istruzione) entro il 4 marzo 2024.
€ 50,00 con possibilità di utilizzo della Carta Docente.
Il corso è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione ai sensi della Direttiva 170/2016.

Tutti coloro che desiderano iscriversi al corso in forma autonoma – non attraverso il portale del MIUR – possono inviare una mail a Fondazione Pordenonelegge:
[email protected] (Tel. 0434.1573100)

Iscrizioni attraverso S.O.F.I.A. (piattaforma del Ministero dell'Istruzione) entro il 4 marzo 2024.
€ 50,00 con possibilità di utilizzo della Carta Docente.
Il corso è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione ai sensi della Direttiva 170/2016.

Tutti coloro che desiderano iscriversi al corso in forma autonoma – non attraverso il portale del MIUR – possono inviare una mail a Fondazione Pordenonelegge:
[email protected] (Tel. 0434.1573100)

DOCENTI

Stefania Garofalo è consulente nei servizi alle imprese FVG ed EURES, mobilità professionale in Europa. Per molti anni si è occupata di selezione del personale per aziende, studi professionali, enti e agenzie di somministrazione sia in ambito locale che nazionale e comunitario. In qualità di consulente Eures è in contatto quotidiano con persone in cerca di lavoro e datori di lavoro di tutta Europa e offre consulenza personalizzata per aziende su recruitment (anche all'estero), incentivi e sgravi, mobilità europea, progetti speciali. E’ inoltre appassionata trainer Eures, organizza e gestisce eventi e progetti volti a comprendere e intercettare i bisogni di personale delle imprese del territorio, con un’attenzione particolare alla soddisfazione del cliente. 

Gian Lugi Luxardi è nato a Monterosso, in provincia di La Spezia, nel 1960. Vive a Pordenone dove lavora dalla fine degli anni ’80 come psicoterapeuta. Negli anni si è occupato di problematiche dell’adolescenza sia a livello di promozione della salute, collaborando con il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL per progetti nelle scuole, sia in ambito clinico in particolare per problemi della condotta alimentare, autolesionismo, ritiro sociale, ansia scolastica e sociale. Attualmente lavora in Ospedale, al Centro Diurno per i Disturbi Alimentari presso la Pediatria, e nel suo studio a Pordenone dove si occupa prevalentemente di disturbi d’ansia e post-traumatici. Collabora regolarmente con la Scuola in Ospedale (SIO) per i ragazzi che hanno necessità di lunghe ospedalizzazioni. È autore di numerose pubblicazioni tra manuali, articoli su riviste scientifiche italiane e internazionali e testi divulgativi quali Figlie in lotta con il cibo (Baldini&Castoldi, 2003), Un boccone dopo l’altro (Baldini&Castoldi, 2007) e il recente Fuori dal Buio (Alba Edizioni, 2020).

Paola Schiffo, Una laurea in lettere moderne arrotolata da decenni nel tubo porta diploma, quindici anni appassionatamente impegnati tra le attività di formazione alle aziende (progettazione, coordinamento, docenze), il supporto tecnico agli aspiranti imprenditori e i rapporti con le scuole. Si forma sui temi della comunicazione interpersonale e dello sviluppo personale e consegue la certificazione di coach. A pordenonelegge fin dalla prima ora, si occupa, oltre che della segreteria organizzativa, della selezione, formazione e gestione degli “angeli” del festival.

Michela Zin da quasi quarant'anni opera per e sul territorio, convinta che il vero elemento di forza del "buon vivere", siano le relazioni. Ma anche il rispetto dei ruoli e delle regole. Ama organizzare, gestire gruppi di lavoro, ideare iniziative e vedere brillare la passione, negli occhi delle persone che lavorano con lei. Ha dato avvio nel 2000 alla prima edizione del festival pordenonelegge e ancora ne coordina gli aspetti organizzativi. Dal 2013 è direttore dell'omonima Fondazione. 

Stefania Garofalo è consulente nei servizi alle imprese FVG ed EURES, mobilità professionale in Europa. Per molti anni si è occupata di selezione del personale per aziende, studi professionali, enti e agenzie di somministrazione sia in ambito locale che nazionale e comunitario. In qualità di consulente Eures è in contatto quotidiano con persone in cerca di lavoro e datori di lavoro di tutta Europa e offre consulenza personalizzata per aziende su recruitment (anche all'estero), incentivi e sgravi, mobilità europea, progetti speciali. E’ inoltre appassionata trainer Eures, organizza e gestisce eventi e progetti volti a comprendere e intercettare i bisogni di personale delle imprese del territorio, con un’attenzione particolare alla soddisfazione del cliente. 

Gian Lugi Luxardi è nato a Monterosso, in provincia di La Spezia, nel 1960. Vive a Pordenone dove lavora dalla fine degli anni ’80 come psicoterapeuta. Negli anni si è occupato di problematiche dell’adolescenza sia a livello di promozione della salute, collaborando con il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL per progetti nelle scuole, sia in ambito clinico in particolare per problemi della condotta alimentare, autolesionismo, ritiro sociale, ansia scolastica e sociale. Attualmente lavora in Ospedale, al Centro Diurno per i Disturbi Alimentari presso la Pediatria, e nel suo studio a Pordenone dove si occupa prevalentemente di disturbi d’ansia e post-traumatici. Collabora regolarmente con la Scuola in Ospedale (SIO) per i ragazzi che hanno necessità di lunghe ospedalizzazioni. È autore di numerose pubblicazioni tra manuali, articoli su riviste scientifiche italiane e internazionali e testi divulgativi quali Figlie in lotta con il cibo (Baldini&Castoldi, 2003), Un boccone dopo l’altro (Baldini&Castoldi, 2007) e il recente Fuori dal Buio (Alba Edizioni, 2020).

Paola Schiffo, Una laurea in lettere moderne arrotolata da decenni nel tubo porta diploma, quindici anni appassionatamente impegnati tra le attività di formazione alle aziende (progettazione, coordinamento, docenze), il supporto tecnico agli aspiranti imprenditori e i rapporti con le scuole. Si forma sui temi della comunicazione interpersonale e dello sviluppo personale e consegue la certificazione di coach. A pordenonelegge fin dalla prima ora, si occupa, oltre che della segreteria organizzativa, della selezione, formazione e gestione degli “angeli” del festival.

Michela Zin da quasi quarant'anni opera per e sul territorio, convinta che il vero elemento di forza del "buon vivere", siano le relazioni. Ma anche il rispetto dei ruoli e delle regole. Ama organizzare, gestire gruppi di lavoro, ideare iniziative e vedere brillare la passione, negli occhi delle persone che lavorano con lei. Ha dato avvio nel 2000 alla prima edizione del festival pordenonelegge e ancora ne coordina gli aspetti organizzativi. Dal 2013 è direttore dell'omonima Fondazione. 

PER INFORMAZIONI

Fondazione Pordenonelegge.it mail  [email protected], telefono 04341573100 

Fondazione Pordenonelegge.it mail  [email protected], telefono 04341573100 

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