Stefano Lorefice (Morbegno-SO, 7 Settembre 1977) attualmente è tornato a vivere dove è nato, dopo essersi trasferito a Roma, poi in Francia per diverso tempo. Ha pubblicato le raccolte poetiche Frontenotte (Transeuropa Edizioni, 2011), L’esperienza della pioggia (Campanotto Editore, 2006), Prossima fermata Nostalgiaplatz (Clinamen, 2002) e Budapest Swing Lovers (Edizioni Clandestine, 2004). Nel 2010 è uscito il suo primo romanzo Il giorno della Iena (Eumeswil Edizioni), dopo la raccolta di racconti Cosmo Blues Hotel (Edizioni Clandestine, 2004).
Sito web: www.stefanolorefice.wordpress.com
Si spostano a migliaia
di mattina verso il centro
oppure verso zone
periferiche industriali, gambe,
sguardi, indifferenze e passi. Se anche solo
uno di loro muovesse in senso
contrario, risulterebbe indifeso,
sgraziato, da poco. Nell’opera
dei decenni che hanno creato le masse
sembrerebbe fuori posto, alienato,
unico.
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