Ángela García (Medellín, Colombia, 1957) è stata co-fondatrice del Festival Internacional de Poesía di Medellín. Ha girato il documentario “Tres preguntas y un poema” sulla poesia svedese, dirige “El día mundial de la poesía” di Malmö, dove vive, ed è membro del Centro degli Scrittori della Svezia meridionale. Tra i suoi libri di poesia, ricordiamo: Entre leño y llama (1993); Rostro de Agua (1997); Farallón Constelado / Sternige Klippe (ediz. bilingue spagnolo/tedesco, 2003); De la fugacidad / Om flyktigheten (ediz. bilingue spanolo/svedese, 2005); Todo lo que amo nace continuamente (2010); Retablos del movimiento (2013); Apuntes para el ejecutante (2014). Come traduttrice ha curato vari volumi, tra i quali: M. William-Olsson, En stad utan murar (2012); L. Söderberg, Lo Inconstante (2013).
Incontro con Maria Grazia Calandrone, Ángela García, Filippomaria Pontani e Stefano Strazzabosco