L'ultima cosa bella sulla faccia della terra
Pordenone | Auditorium Istituto Vendramini
Con Michael Bible. Intervista di Marco Balzano
Una domenica d’estate del 2000 Harmony, cittadina del Sud degli Stati Uniti, è teatro di una tragedia. Iggy, un giovane del posto, entra in chiesa con una tanica di benzina per darsi fuoco, come quei bonzi che ha visto in rete. Ma le cose andranno diversamente e moriranno venticinque persone. Una struttura narrativa complessa e geniale, che dà alla cecità del destino e al dolore incondivisibile una voce con la quale Bible sembra intenzionato a prendere il testimone direttamente dalle mani di Flannery O’Connor.
In collaborazione con Premio Ernest Hemingway Lignano Sabbiadoro