Paolo Del Debbio

Paolo Del Debbio

Paolo Del Debbio Nato a Lucca il 2 febbraio 1958. Baccalaureato in Filosofia presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma. Licenza in Filosofia presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma.  Dal 1985 al 1988 ha lavorato presso l’Institut International Jacques Maritain con la qualifica di Segretario Esecutivo e con particolare incarico di seguire la programmazione culturale e la ricerca dell’Istituto.  Dal 1988 al 1993 ha lavorato presso Fininvest Comunicazioni (società di relazioni esterne ed istituzionali del Gruppo Fininvest) dapprima come coordinatore del Centro Studi nel campo dell’economia e dei diritti dei media, carica alla quale ha poi associato quella di Assistente dell’Amministratore Delegato, dr. Fedele Confalonieri.   Nel 1994 ha scritto il primo programma politico di Forza Italia. Dal 1994 al 1997 è stato Direttore dell’Ufficio Studi nazionale del partito Forza Italia.   Attualmente svolge attività di consulenza nel campo della comunicazione strategica di istituzioni e imprese con una sua impresa: Idea Workshop srl. Giornalista pubblicista. Dal 2001 al 2008 ha condotto la trasmissione Secondo Voi, striscia quotidiana su Italia1, Canale 5 e Rete 4. Dal 2009 al 2012 ha condotto la trasmissione Mattino 5, programma di informazione quotidiana su Canale 5. Nel 2013 ha condotto Quinta Colonna – Il Quotidiano, striscia quotidiana di informazione politica ed economica su Rete 4. Dal  2015 al 2016 ha condotto Dalla vostra parte,  striscia quotidiana di approfondimento del Tg4. Conduce la trasmissione Quinta Colonna, programma di informazione politica ed economica su Rete 4. È docente di Etica ed economia all’Università Iulm di Milano e  membro della Fondazione dell’Università. 
Alcune delle sue principali pubblicazioni: 
-           Più etica nel mercato? L’inganno di un luogo comune e le responsabilità della politica., Marsilio Editori, Venezia 2016, pp. 144.
-           Elogio dello Stato a pendolo. Stato e mercato nel XXI secolo, Rubbettino, Soveria Mannelli 2009, pp. 101.
-           Global. Perché la globalizzazione ci fa bene, Mondadori, Milano, 2002, pp. 208.

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