Manuel Cohen
Manuel Cohen, nato negli anni Sessanta, è autore, critico, esperto di poesia in dialetto. Dirige due collane neo-dialettali per Puntoacapo e ArcipelagoItaca. Suoi articoli appaiono su «Il Corriere della sera», «Il Manifesto» e su svariate riviste specializzate, tra cui «Atelier», «Il parlar franco», «Poesia». Ha co-fondato alcune riviste letterarie, tra cui: «Profili letterari» (1990-1996), «Punto», «Almanacco della Poesia Italiana» (2008-20018), «L'anello critico» (2023-...), e dirige la rivista romana «Periferie» (2001-). Già presidente dei premi Di Liegro, Franco Fortini, Turoldo, è in giuria al Lerici-Pea, Ravenna-Pietro Mazzavillani; Poesia Onesta e Ischitella-Pietro Giannone. Ha pubblicato 5 volumi di versi e suoi testi, tradotti in varie lingue, sono pubblicati in Europa, in America latina e negli USA. Relativamente alla poesia neo-dialettale, si è occupato di autori di tutte le regioni italiane e di confine tra Italia e Slovenia, Istria, Dalmazia e Canton Ticino. Figura tra i curatori delle antologie L'Italia a pezzi. (Gwynplaine, Ancona 2014); La generazione entrante. Poeti nati nati negli Anni Ottanta (Ladolfi Ed., Borgomanero 2011); D'un sangue più vivo. Poeti romagnoli del Novecento (Il Vicolo, Cesena 2013); Poeti neodialettali marchigiani (Introduzione alla nuova ed. riveduta e ampliata, Versante-Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche, Ancona 2021). Tra i suoi lavori monografici si segnalano: Umberto Piersanti, Per tempi e luoghi (I Quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme 1999); AA.VV., Addio cuori, addio amori. Dario Bellezza (Fermenti, Roma 1996); Baldini per me (per noi, per tutti) (Scritto a quattro mani con Franco Loi, Puntoacapo, Pasturana 2015); Al progni šerbi. Poesie romagnole di Tolmino Baldassari (Il Romagnolo, Cervia 2019); Salvatore Pagliuca. La pietra e la lingua (Cofine, Roma 2022).