Ivan Crico

Credits Dino Ignani

Ivan Crico

Ivan Crico è nato a Gorizia il 1 novembre 1968. Si dedica allo studio della pittura fin da giovanissimo, laureandosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Attualmente insegna al Liceo artistico di Gorizia e all’Accademia di Belle Arti di Udine. Parallelamente all'attività artistica, dal 1992 ha iniziato a collaborare con gli amici poeti Amedeo Giacomini, Gian Mario Villalta, Mario Benedetti e Pierluigi Cappello (con cui ha ideato la collana di poesia la Barca di Babele). Scrive in lingua e nell’arcaico idioma veneto bisiàc di Pieris (GO).  Nel 2019 è uscita l'antologia dell'opera edita (1989-2018) L'antro siel del mondo, LietoColle - Fondazione Pordenonelegge, a cura di Elenio Cicchini e Nicoletta di Vita, con introduzione di Giorgio Agamben, nella collana Gialla Oro curata da Augusto Pivanti. Sempre nello stesso anno per Quodlibet, su invito di Giorgio Agamben, ha curato la traduzione poetica dell’opera di Pier Paolo Pasolini I Turcs tal Friùl e, nel 2021, El critoleo del corpo fracassao di Biagio Marin, poesie scritte subito dopo la scomparsa dell'amico Pier Paolo Pasolini. I suoi libri sono risultati vincitori dei principali premi di poesia italiani, dal Premio Nazionale di Poesia Biagio Marin al Premio Ischitella al Premio Pascoli. Della sua poesia - pubblicata su importanti riviste italiane e all’estero - si sono occupati diversi studiosi italiani come, tra gli altri, Giorgio Agamben, Antonella Anedda, Mario Benedetti, Franco Brevini, Manuel Cohen, Milo De Angelis, Gianni D’Elia, Franco Loi, Giovanni Tesio.

Guarda e ascolta

audio

Tiziana Cera Rosco, Ivan Crico, Mael Guesdon, Paolo Maccari, Giovanna Rosadini – La Gialla Oro

oppure ascolta su

Attendere prego...