Lorenzo Mari (Mantova, 1984) vive a Bologna, dove é dottorando in Letterature Comparate e Postcoloniali, con una tesi sulla letteratura somala postcoloniale e diasporica.
Ha pubblicato le raccolte libere sequele (Gazebo, 2004), inventario senza Endimione (Inventario Senese, 2007 – V Premio Alessandro Tanzi) e Minuta di silenzio (L’Arcolaio, 2009). È presente in alcune antologie come Nella borsa del viandante (Fara, 2009, a cura di Chiara de Luca) e La generazione entrante. Poeti nati negli anni Ottanta (Ladolfi, 2011, a cura di Matteo Fantuzzi e Giuliano Ladolfi).
Sito web: http://www.inrealtalapoesia.com
I tecnici di una volta
Nel canto murato vivo
é il segreto dell’acustica migliore –
segnalano con gioia innocua
i manuali scritti negli ultimi anni
sull’argomento: con certezza, li si nota
non più vergati dai tecnici di una volta
quelli che i muri disagiati
delle sale concerto
li andavano a tastare
e ne avevano dita scottate –
allibivano, anche, nella sala vuota,
per un momento.
(da Minuta di silenzio, 2009)