Con questo nuovo appuntamento speciale il Teatro rinnova la collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it: “un intenso viaggio sul confine delle parole, un brindisi di amicizia e festività”, nel segno del comune obiettivo di fare di Pordenone la Città della Poesia, progetto che da qualche anno si esprime in tempi e modi diversi.
Atteso ospite del Comunale sarà Gian Mario Villalta: l’occasione è infatti offerta da “Telepatia”, l’ultimo libro di poesia di Villalta, che ha inaugurato la collana “Gialla Oro” di Lieto/Colle-pordenonelegge. Uscito nel giugno 2016, accoglie 19 poemetti, ognuno dei quali è un itinerario a tappe forzate dentro un momento della vita, ricordato o trasfigurato, alla ricerca di una verità più essenziale di quanto è soltanto accaduto.
La parola sta sulla soglia tra la realtà che viene ai sensi e quell’oltre che i sensi aprono al sentire, e che aspira a ricomporre in una forma l’emozione e il pensiero, le immagini e il suono, in quel respiro più ampio che chiamiamo poesia.
Nel corso dell’incontro, le letture di Gian Mario Villalta saranno ricondotte ai temi principali del libro e alla risonanza del loro effetto nel dialogo con Antonella Silvestrini.
L'ingresso è gratuito, i posti sono limitati, è necessaria la prenotazione allo 0434 247624 [email protected]
Gian Mario Villalta, insegnante di liceo e direttore artistico del festival pordenonelegge, ha scritto sulla poesia e sui poeti. Tra gli altri: Il respiro e lo sguardo. Un racconto della poesia italiana contemporanea (Rizzoli, 2005), Andrea Zanzotto, Scritti sulla letteratura (Mondadori, 2001), Andrea Zanzotto, Le Poesie e prose scelte (I Meridiani Mondadori 1999, con Stefano Dal Bianco). Come narratore ha pubblicato con Mondadori una raccolta di racconti e quattro romanzi. In poesia: Vose de Vose / Voce di voci(Campanotto, 1995, Premio Lanciano), Vedere al buio (Sossella, 2007), Vanità della mente (Mondadori, 2011, Premio Viareggio, Premio Diego Valeri).
Antonella Silvestrini, psicanalista, integra la formazione e la pratica psicanalitica con la ricerca intorno alla letteratura, interessandosi dell’intersezione tra psicanalisi, arte e scrittura, argomento su cui ha tenuto vari corsi e seminari anche in ambito universitario. È presidente dell’associazione “la cifra” di Pordenone. Collabora con la casa editrice Spirali, di cui coordina l’ufficio stampa