Incontro con Gabriele Pedullà e Francesco Piccolo. Modera Gian Mario Villalta
Dopo la forma interrogativa del Novecento, che in qualche modo suggeriva una non-soluzione metafisica o provocatoria, si affaccia in anni più recenti la possibilità di cogliere con la forma racconto le interruzioni di coscienza e le epifanie della quotidianità, scavando nei recessi dell’affettività e nel tempo della vita per far emergere la provenienza enigmatica degli impulsi che dettano incomprensibili ripudi e sorprendenti decisioni.
In collaborazione con Fuis (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) e Federintermedia e Fondo Alberto Moravia
Anche in differita venerdì 25 settembre alle ore 18.00