Nadia Fusini, studiosa di teatro elisabettiano, ha tradotto e commentato numerosi testi shakespeariani. Ha anche curato e tradotto lavori di Mary Shelley, Henry James, Wallace Stevens. Ha scritto su Kafka, su Beckett, su Bacon. Su Shakespeare per Mondadori ha pubblicato Di vita si muore. Lo spettacolo delle passioni nel teatro di Shakespeare (2010). E per Einaudi, Vivere nella Tempesta (2014). Sui temi del femminile e dell’identità ha pubblicato La luminosa. Genealogia di Fedra (1990), Donne Fatali, sulle più famose eroine del teatro shakespeariano, da Ofelia a Desdemona a Cleopatra (2005), e Nomi. Undici scritture femminili (Donzelli, 2012). Per la collana dei Meridiani ha curato due volumi dedicati a Virginia Woolf (1998) e l’appena apparso Opere di John Keats.