Incontro con Jean-Claude Milner. Presenta Antonella Silvestrini
Gli uomini sono ancora capaci di governare il mondo? Non sarebbe meglio farsi guidare dalle cose? Che il governo delle cose si sostituisca alle decisioni umane, sostiene Milner, è un sogno del diciannovesimo secolo che dura ancora. Oggi non si misura più l’uomo soltanto dalle sue attività ma si pretende di scandagliarne l’intimità, massificandolo, uniformandolo a tutti i suoi simili, credendo alla promessa che grazie alla valutazione sulla base di criteri standard si possa giungere al governo delle cose, trasformando gli esseri umani in un’entità senza pensiero. La politica delle cose è un trattato politico con cui Milner invita a fare fronte, a conservare strenuamente gli spazi per la poesia, l’inconscio, l’arte e la scienza.
In collaborazione con Associazione Culturale La Cifra