Incontro con Erik Lindner. Intervista di Matteo Fantuzzi
Fermata provvisoria (edizioni CFR, 2013) è una scelta antologica dei libri di poesia pubblicati da Erik Lindner, tradotta da Pierluigi Lanfranchi, e presentata in anteprima a Pordenonelegge.it, in collaborazione con la Fondazione Olandese di Letteratura. Il titolo è dedicato all’Aia, la città in cui Lindner è nato e cresciuto, dove le linee dei tram subiscono spesso deviazioni: a causa della costruzione di nuovi edifici, del rifacimento delle strade, il tram fa un percorso alternativo e i posti dove le persone scendono vengono chiamati “fermata provvisoria”. Lindner parla attraverso i luoghi con la lente della memoria, e impiega la ritmica dell'olandese nella descrizione del paesaggio e nella narrazione delle persone che lo abitano: il viaggio del poeta si ferma in posti dove soffia il vento, dove ci sono montagne, tra le evanescenti frontiere sabbiose delle spiagge del nord Europa, raccogliendo, come una macchina fotografica, o una camera da presa, l’immagine che si fissa, l’osservazione fedele che allo stesso tempo può mettere in movimento l'immaginazione.
In collaborazione con Dutch Foundation for Literature