Christina Daletska, la giovane mezzosoprano ucraina (è nata nel 1984), è una delle figure emergenti sulla scena internazionale. Lo attestano le collaborazioni con Pierre Boulez, Nello Santi, Daniel Harding, Riccardo Muti, Thomas Hengelbrock, Christopher Hogwood; la presenza sui palcoscenici dell’Opera di Zurigo, Londra, Parigi, Bordeaux, Vienna, Lipsia, Madrid, Oslo, Dortmund, Bremen, al Festival di Salisburgo. L'artista ha collaborato con l'Ensemble Intercontemporain, Mozarteum Orchestra di Salisburgo, l'Ensemble Balthasar-Neumann, Tonhalle Zurigo e di Filarmonici di Essen.
L’estesa tessitura e la duttilità vocale hanno permesso a Christina Daletska di affrontare un repertorio molto ampio, da Mozart e Rossini (Cherubino, Rosina, Lucilla, Idamante, Angelina, Zerlina) sino alla musica contemporanea, passando per Werke von Bach, Hänsel und Gretel, Missa Solemnis e la IX Sinfonia Beethoven, e lo Stabat Mater di Dvořák.
Daletska parla sette lingue ed è ambasciatrice ufficiale di Amnesty International Svizzera.
Spettacolo di apertura con Christina Daletska, Mezzosoprano - Walter Prossnitz, pianoforte - Nicoletta Maragno,Voce recitante. Introduce Carlo De Incontrera