Filippo Timi legge Carmelo Bene
A dieci anni dalla scomparsa di Carmelo Bene, Filippo Timi sceglie di confrontarsi con uno delle ultime opere di quello che, da sempre, ha riconosciuto come suo maestro e maggiore riferimento intellettuale. L’attore e regista perugino leggerà alcune tra le poesie contenute ne ‘L mal de’ fiori, poema che valse a Bene la definizione di “poeta dell’impossibile”, per restituire al pubblico di pordenonelegge la potenza e l’irriverenza di uno dei più grandi artisti poliedrici della storia del teatro mondiale.
In collaborazione con Mittelfest