Pino Roveredo è nato a Trieste nel 1954. Ha scritto racconti, romanzi, testi teatrali. Si è sempre occupato di "ultimi", dai reclusi per decenni negli ospedali psichiatrici ai tossicodipendenti; è garante dei detenuti del Friuli Venezia Giulia. Dopo l’esordio nel 1996 con Capriole in salita ha vinto il premio Campiello nel 2005 con Mandami a dire. Per Bompiani ha pubblicato anche Caracreatura, Attenti alle rose, La melodia del corvo, Mio padre votava Berlinguer, Ballando con Cecilia, Mastica e sputa e Tira la bomba, Ci vorrebbe un sassofono.
I ragazzi della via Pascoli (2021) è il suo utlimo libro.